DONA IL SANGUE
3 BUONI MOTIVI PER DONARE IL SANGUE
Perché salvi Vite
Assicuri alle migliaia di persone che soffrono di patologie legate al sangue di potere avere le trasfusioni periodiche e i medicinali derivati di cui necessitano. Con ogni donazione si assistono 3 persone che hanno necessità degli emocomponenti.
Perché il sangue non si crea in laboratorio
Ad oggi il sangue non è replicabile in laboratorio ed è un elemento essenziale per vivere. La carenza di sangue può portare anche al rinvio di operazioni.
Perché ti tieni sotto controllo
Donando il sangue hai la garanzia di ottenere un controllo dello stato di salute sicuro, attraverso le visite sanitarie dei medici prelevatori e le analisi di laboratorio. Tornando più volte presso il nostro Gruppo Donatori Sangue n.209 – San Remigio diventerai un donatore periodico e il tuo stato di salute sarà seguito nel tempo da medici specializzati che controlleranno i risultati delle tue analisi dopo ogni donazione effettuata; potrai comunque rivolgerti a loro in qualunque momento.
L’IMPORTANZA DELL’ATTO DI DONAZIONE
Donare il sangue è un atto di amore anonimo, volontario, responsabile e non remunerato, un gesto di massima naturalezza che permette a molte persone di continuare a vivere. Il bisogno di sangue è in continuo aumento su tutto il territorio italiano in parallelo con la crescita dei bisogni e di tutti quei servizi che utilizzano sangue nei processi di cura. Purtroppo non tutti possono essere donatori, perciò in situazioni di emergenza il sangue potrebbe non essere sufficiente per un’adeguata assistenza sanitaria.
Si tenga presente, comunque, che le trasfusioni di sangue rappresentano una terapia salvavita in numerose evenienze: è calcolato che nel mondo, approssimativamente, ogni 2 secondi qualcuno ha bisogno di sangue.
Il sangue, insieme ai suoi componenti, è quindi vitale per il nutrimento di tutti gli organi. Considerato un vero e proprio farmaco, viene utilizzato nelle emergenze e nella cura di molte condizioni patologiche:
• nei servizi di primo soccorso e di emergenza (traumi, emorragie, ecc.)
• negli interventi chirurgici e trapianti di organo
• nella cura (chemioterapia) delle malattie oncologiche (leucemie, ecc.)
• nelle varie forme di anemia cronica
• per gestire le complicanze emorragiche del parto
• indispensabile per la sopravvivenza e l’accrescimento dei bambini nati prematuri.
Inoltre, il plasma donato durante la donazione serve a produrre medicinali salvavita, i cosiddetti plasmaderivati come l’albumina o le immunoglobuline.
Si tenga inoltre presente che il sangue è una fonte di vita rinnovabile: lo si può donare regolarmente senza problemi poiché l’organismo lo reintegra molto velocemente. Le procedure riguardo alla donazione e all’utilizzo con le trasfusioni del sangue raccolto sono molto rigorose e sicure, sottoposte a continue verifiche di qualità. Ad esempio, il materiale impiegato per la donazione (aghi, sacche per il contenimento del sangue raccolto, ecc.) è totalmente sterile e viene usato una sola volta. Se vuoi diventare un donatore periodico puoi essere sereno riguardo la sicurezza delle procedure di raccolta ed utilizzo del sangue.
INFORMAZIONI UTILI PER DONARE
Prima di venire a donare il sangue, leggi i seguenti principali requisiti di ammissione/esclusione per una consapevole e corretta donazione.
Principali requisiti per poter donare
- Età: Dai 18 ai 70 anni (Over 60: solo dopo visita cardiologica ed ECG)
- Forma Fisica: Peso superiore ai 50Kg e un buon stato di salute
- Colazione
NO: Digiuno e latticini
OK: Caffè, tè, succhi di frutta, fette biscottate con poca marmellata, frutta
Principali criteri di sospensione
- Alcol e Droga: Abuso di alcolici e consumo di sostanze stupefacenti
- Tatuaggi/Piercieng: Si può donare trascorsi 4 mesi da quando sono stati eseguiti
- Endoscopie: Si può donare trascorsi 4 mesi dall’esecuzione dell’esame
Gli uomini possono donare fino a quattro volte all’anno, mentre le donne due volte all’anno.
Per maggiori dettagli, leggi le Linee Guida aggiornate per una donazione di sangue consapevole cliccando qui.
SE SCEGLI DI DONARE
Recati presso i locali parrocchiali posti al piano terra della Parrocchia San Remigio a Colleverde di Guidonia (clicca qui per sapere dove siamo). Il giorno e l’ora in cui presentarti sono quelli della tua prenotazione alla Giornata di Donazione. Ricordati che per poter donare devi presentarti munito del tuo documento d’identità (carta d’identità, patente o passaporto) e della tua tessera sanitaria validi.
Prima della donazione il Medico somministra un questionario, esegue l’anamnesi (cioè fa una serie di domande sullo stato generale di salute e sugli stili di vita) e poi una visita.
Una volta eseguita la donazione, i risultati delle proprie analisi del sangue saranno consultabili sul sito web Salute Lazio accedendo online, mediante SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’Identità Elettronica), al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) al seguente indirizzo: Fascicolo Sanitario Elettronico – Salute Lazio.
All’interno del FSE è possibile trovare i risultati delle sole analisi necessarie per tenere sotto controllo il proprio stato di salute; per quanto riguarda gli altri risultati, la CRI assicura che il donatore sarà contattato dalla Struttura Ospedaliera che ha eseguito le analisi entro le 24H dalla donazione effettuata nel caso in cui uno solo di essi sia fuori dal range di accettabilità, al fine di essere convocati presso la suddetta Struttura per ripetere l’esame (o gli esami) e svolgere eventuali approfondimenti.
Si precisa che il donatore viene sottoposto a regolari controlli gratuiti dei livelli di emocromo, colesterolo, trigliceridi, creatinina e ferritina, elettroforesi proteica e transaminasi oltre al test per diverse malattie tra cui HIV, epatite B, C e sifilide. Ha, inoltre, diritto a ricevere il vaccino antinfluenzale gratuito e al giorno di riposo retribuito dal lavoro per la giornata in cui si certifica l’avvenuta donazione.