CROCE ROSSA ITALIANA

Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale
Unità di raccolta sangue
www.criroma.it

LINEE GUIDA PER UNA DONAZIONE DI SANGUE CONSAPEVOLE

Premessa
La donazione è un atto volontario destinato a portare un importante beneficio alla salute dei pazienti/riceventi affetti da anemia congenita o secondaria (traumi, interventi chirurgici, emorragie, trapianti, chemioterapie, leucemie).

Anche i donatori traggono beneficio dal loro gesto, poiché la visita medica e i controlli di laboratorio (volti ad evidenziare patologie e/o fattori di rischio), rappresentano periodici momenti di verifica del proprio stato di salute.

È importante sapere che per alcuni virus trasmissibili con il sangue (HBV, HCV, HIV) esiste un periodo, denominato Fase della Finestra Anticorpale, che è l’intervallo di tempo tra un evento di possibile infezione trasmissibile con il sangue donato e la comparsa di una positività evidenziabile dagli esami di laboratorio: per consenso scientifico generale la Fase Finestra può durare anche 4 mesi. Questo spiega la necessità di astenersi dalla donazione per 4 mesi da un qualsiasi evento che per sua natura possa dare origine ad una infezione trasmissibile con il sangue donato.

Il giorno della donazione è necessario presentarsi muniti di un documento d’identità (carta d’identità, patente o passaporto) e tessera sanitaria validi.

Al cittadino straniero è richiesto di risiedere in Italia da almeno 2 anni continuativi e di avere i documenti di soggiorno in regola. È importante una buona comprensione della lingua italiana.

L’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e la successiva è di 90 giorni, sia per l’uomo che per la donna. L’uomo può donare fino a 4 volte l’anno, mentre la donna in età fertile 2 volte l’anno. Nella fase di menopausa anche la donna può donare fino a 4 volte l’anno.

REQUISITI DI IDONEITA’

  • buone condizioni di salute
  • Età: compresa tra 18 e 60 anni per la prima donazione
  • Donatori periodici: possono donare oltre i 65 anni e fino ai 70, previa valutazione medica; comunque, dopo i 60 anni occorre eseguire una visita cardiologica con ECG una volta l’anno
  • FC regolare: il polso è ritmico, regolare, e le pulsazioni comprese tra 50 e 100 al minuto
  • Peso: almeno 50 Kg senza abiti, in organismo di normale costituzione
  • Pressione arteriosa: massima compresa tra 110 e 160 mm Hg; minima compresa tra 60 e 100 mm Hg
  • Valori di emoglobina: uomini 13,5 gr/dl; donne in età fertile 12,5 gr/dl; donne in menopausa 13,5 gr/dl
  • Prima della donazione è concesso un caffè o un tè zuccherati, o un succo di frutta, o un frutto oppure 1-2 fette biscottate con poca marmellata. Sono vietati il latte ed i suoi derivati.

La donazione di sangue determina una perdita di liquidi: è quindi consigliabile bere più di 500 ml acqua, o altre bevande, dopo la donazione.

Nella giornata della donazione evitare attività fisicamente impegnative.

CONDIZIONI DI INIDONEITA’ TEMPORANEA ALLA DONAZIONE:

  • Antiinfiammatori ed antidolorifici: sospensione di 5 giorni
  • Antibiotici: sospensione di 15 giorni dall’ultima assunzione
  • Cortisonici: sospensione di 20 giorni dall’ultima assunzione
  • Antistaminici: sospensione di 4 giorni dall’ultima assunzione
  • Allergie: idoneo al termine del periodo di manifestazione allergica
  • Mestruazioni: 5/6 giorni prima dell’inizio ed almeno 7 giorni dalla fine del flusso
  • Sindrome influenzale o simil influenzale: 7 giorni dalla completa guarigione
  • Interventi chirurgici maggiori: 4 mesi dalla completa guarigione clinica
  • Interventi chirurgici minori: 1 settimana dalla completa guarigione clinica
  • Agopuntura, piercing, tatuaggi: sospensione di 4 mesi
  • Gastroscopie, colonscopie, endoscopie: sospensione di 4 mesi
  • Herpes labiale: dopo completa scomparsa della lesione sul labbro
  • Mononucleosi, toxoplasmosi e malattia da Citomegalovirus: 6 mesi dalla completa guarigione documentata (Test IGM IGG)
  • Rapporti sessuali con partner occasionali o con nuovo partner (anche se protetti):
    sospensione di 4 mesi
  • Parto/allattamento: sospensione di 6 mesi
  • Aborto: sospensione di 6 mesi
  • Assunzione occasionale di droghe leggere (cannabis): sospensione di 5 giorni
  • Cure odontoiatriche: estrazioni e devitalizzazioni (se non complicate da infezioni): sospensione di 7 giorni. Nessun blocco per pulizia e rimozione del tartaro.
  • Innesto osseo: sospensione di 4 mesi
  • Trasfusione di sangue o di emocomponenti o somministrazione di emoderivati per esempio albumina, immunoglobuline: sospensione di 4 mesi
  • Trapianto di tessuti o cellule di origine umana: sospensione di 4 mesi.

VACCINAZIONI

  • Anti: colera, difterite, epatite A, febbre delle montagne rocciose, influenza, pertosse, poliomielite (vaccino sottocute), tetano, tifo (vaccino sottocute), paratifo, rabbia (a scopo profilattico), papilloma virus, meningococco, pneumococco, vaccini desensibilizzanti (intramuscolo e per via orale): sospensione per 2 giorni
  • Anti epatite B: sospensione per 7 giorni
  • Anti: febbre gialla, morbillo, parotite, poliomielite (vaccino orale), rosolia, tubercolosi, tifo (vaccino orale): sospensione per 1 mese
  • Anti COVID-19: sospensione per 2 giorni se non si sono manifestati effetti collaterali; sospensione di 7 giorni dalla completa risoluzione dei sintomi in caso di effetti collaterali manifestati dopo la somministrazione del vaccino.
  • Patologie endemiche: è opportuno consultare il Medico Trasfusionista dopo il rientro da viaggi fuori dall’Italia.
  • Soggiorno in zone endemiche per la malattia della Febbre del Nilo (WNV – West Nile Virus): sospensione per 1 mese
  • Soggiorno in zone endemiche per malattie tropicali e malaria: sospensione per 6 mesi, ma con preventiva esecuzione di un Test di screening con risultato negativo
  • Madre nata/viaggi/trasfusioni in zone endemiche per Trypanosoma Cruzi: inidoneità in presenza di un Test di screening negativo.

Tabella per consultazione paesi a rischiohttps://inviaggio.simti.it/

CONDIZIONI DI INIDONEITA’ PERMANENTE

  • Alcolismo cronico
  • Diabete in trattamento insulinico
  • Droghe maggiori: uso anche pregresso
  • Gravi reazioni allergiche (shock anafilattico, edema della glottide)
  • Malattie cardiovascolari in atto o pregresse
  • Malattie con danno d’organo o malattie autoimmunitarie (ad esclusione della malattia celiaca, purché il donatore segua una dieta priva di glutine)
  • Malattie del sistema nervoso centrale.
  • Comportamento sessuale: persone il cui comportamento attuale, abituale e reiterato (promiscuità, occasionalità, rapporti sessuali con scambio di droga o denaro) espone ad alto rischio di contrarre malattie infettive trasmissibili con il sangue
  • Malattie infettive: epatite virale B e C e ad eziologia ignota, sifilide, malaria, babesiosi, lebbra, leishmaniosi viscerale (Kala Azar), Tripanosoma Cruzi (M di Chagas), febbre Q cronica
  • Positività per i test della sifilide (determinazione anti-Treponema P.), AIDS (determinazione HIV Ag/Ab), epatite B (HBsAg), epatite C (anti-HCV)
  • Soggiorno in Gran Bretagna per un periodo complessivo superiore a 6 mesi dal 1980 al 1996, per diffusione di Encefalopatia Spongiforme Trasmissibile (TSE) nei bovini (malattia della mucca pazza)
  • Svenimento o perdita di coscienza, tranne l’episodio che si verifica in età adulta dopo trauma cranico, o in corso di febbre elevata, vomito e/o diarrea
  • Tendenza anomala all’emorragia: persone con alterazioni congenite o acquisite della coagulazione del sangue
  • Xeno-Trapianto d’organo
  • Trasfusione con sangue prelevato in Gran Bretagna dal 1980
  • Tumori maligni
  • Uso non prescritto, anche pregresso, di sostanze stupefacenti, steroidi, ormoni a scopo di culturismo fisico (doping) per via intramuscolare, endovenosa o tramite altri strumenti in grado di trasmettere gravi malattie infettive.